Ai sensi del DM 30 settembre 2011, che detta la disciplina dei criteri e modalità per lo svolgimento dei predetti corsi e prevede che il secondo step della selezione debba consistere in “una o più prove scritte ovvero pratiche”, il MUR, con la nota 33310 del 27 novembre 2020, ha quindi autorizzato gli atenei ad organizzare la seconda prova “pratica” secondo modalità a distanza, avendo, l’accortezza di “uniformare la procedura tra le varie sedi per evitare trattamenti differenziati tra i candidati”.
I siti delle Università pubblicheranno gli aggiornamenti necessari.
Per quanto riguarda gli argomenti oggetto della prova, ricordiamo che la selezione deve comunque riguardare il programma previsto dal bando e non può discostarsi da esso.